Gole di Celano - Aielli, Provincia dell'Aquila

Le Gole di Celano, situata nell'incantevole luogo di Aielli, nella provincia dell'Aquila, rappresenta una riserva naturale di grande importanza e bellezza. Questa area di interesse turístico si trova nella Via Le Foci e Gole di Celano, 67041 Aielli AQ, Italia, e può essere facilmente raggiunta tramite il telefono 0863792184 o visitando il sito web ufficiale comune.celano.aq.it.

Caratteristiche e Specialità

Le Gole di Celano offre un'ampia gamma di attività e attrazioni per i visitatori. Le specialità includono una riserva naturale, un'area ideale per passeggiate e una meta turistica affascinante. Questo luogo offre anche un'esperienza accessibile a tutti, con ingressi accessibili per sedie a rotelle e parcheggi adatti a questa necessità. Inoltre, le Gole di Celano sono perfette per le famiglie, con escursioni adatte ai bambini e ammessi anche per i cani, rendendo questo luogo un'ottima scelta per una giornata all'aperto in famiglia.

Ubicazione e Accessibilità

Con una media di recensioni 4.7/5 su Google My Business, le Gole di Celano ha dimostrato di essere un'attrazione popolare e apprezzata. Il percorso è ben segnato e adatto per escursioni, quindi non dovrebbero esserci problemi per i visitatori. Basta essere buoni camminatori e potrete godere di un'esperienza unica nella natura.

Bellissimo percorso fra due costoni rocciosi. Il posto è affascinante, immerso nella natura e molto bello. La passeggiata è lunga ma il dislivello non è molto.

Consigli e Recensioni

Le recensioni sono entusiaste della bellezza del luogo e della facilità con cui si può accedere. Molti visitatori hanno apprezzato la possibilità di arrivare ad un punto panoramico per ammirare le viste mozzafiato. Inoltre, le Gole di Celano sono ideali per chi ama la natura e vuole trascorrere momenti di relax in un contesto di grande fascino.

Recomendazione finale

Se siete alla ricerca di un'esperienza unica e immersiva nella natura, le Gole di Celano non dovrebbero essere tralasciate. Con le sue specialità, ubicazione e informazioni raccomandate, è un'attrazione che vale la pena visitare. Per ulteriori dettagli e informazioni, si prega di visitare il sito web ufficiale o contattare direttamente il numero di telefono fornito. Non perdete l'opportunità di vivere un'avventura in un luogo che combina bellezza naturale e facilità di accessibilità. Godetevi le Gole di Celano e lasciate che vi incantino con la sua bellezza indimenticabile.

👍 Recensioni di Gole di Celano

Matteo B. (.

5/5

Bellissimo percorso fra due costoni rocciosi. Il posto è affascinante, immerso nella natura e molto bello. La passeggiata è lunga ma il dislivello non è molto. Basta essere buoni camminatori. Il sentiero è ben segnato, quindi non dovrebbero esserci problemi. Inoltre è possibile arrivare ad un punto panoramico.

maurizio P.

5/5

Attenzione, leggete bene il regolamento del parco.
Obbligo di caschetto e calzature adatte .
Accesso consentito da 1 maggio al 31 ottobre previo registrazione sul sito del parco Velino Sirente.
Attenzione a non percorrerle in caso di pioggia, anche leggera: le rocce bagnate sono scivolose.
Buona passeggiata.

Luca E.

5/5

Esperienza bellissima. Le gole sono spettacolari. Consiglio il percorso a chi ha un minimo di esperienza trekking con scarpe ed equipaggiamento idoneo. Per chi va in camper sconsiglio di andare fino al parcheggio delle gole perché la strada è strettissima. Vicino c'è il parcheggio del cimitero con ampio spazio

Gaia B.

5/5

Seguendo il navigatore si arriva alle gole dal paese di Celano. C'è un piccolo parcheggio e un cartello che indica il sentiero. Le gole sono uno stretto passaggio tra il monte Sirente e il Monte Tino. La passeggiata è scomoda perché ci sono molti ciottoli a terra e il terreno non è regolare. In alcune parti potrebbe risultare impegnativo per persone poco allenate. Per chi ama il trekking è un posto bellissimo assolutamente da visitare.

Daniele N.

4/5

Passeggiata con qualche passaggio impegnativo dato dai sassi, percorso ben segnato. Si arriva facilmente alla fonte degli innamorati, mentre un po più faticosa è la salita all'eremo e al belvedere. La luce che filtra nelle gole rende il posto incantevole, quindi di primissima mattina è sicuramente meno affollato ma con colori meno brillanti.
All'inizio del percorso un totem raccomanda l'uso dell'elmetto. Se siete temerari potete salire fine a 1800 metri sulla vetta del monte etra e poi tornare dalla stessa strada o chiudere un anello che riporta al piazzale delle gole. Percorso ben tracciato.

Antonella G.

5/5

Percorso caratterizzato da boschi e pareti rocciose, meglio usare un casco protettivo per eventuali cadute massi. È abbastanza semplice per chi è abituato a camminare. Noi siamo arrivati alla fonte degli innamorati dove c'è una piccola cascata molto romantica. Oltre non siamo riusciti ad andare per via di un temporale. Lo consiglio di sicuro. È gratuito e molto pittoresco.

Claudio P.

5/5

Sempre bello ed affascinante come paesaggio e come natura.
Peccato che in alcuni punti è arrivata l'inciviltà della gente. Inoltre alcuni tratti di sentieri andrebbero puliti meglio da erbacce.

Moto V. P.

5/5

Escursione molto avventurosa. Primo tratto abbastanza tranquillo nel bosco, poi cominciamo le gole vere e proprie che man mano diventano sempre più strette fino ad una larghezza di 3 metri e altezza di 200. Servono assolutamente scarpe da trekking perché la maggior parte del percorso si fa risalendo direttamente il letto del fiume, con pietre molto grandi e alcune che si muovono. In un paio di punti poi quando le gole sono più strette ci si deve praticamente arrampicare sulle rocce. Obbligatorio il caschetto in alcuni punti. Percorso medio difficile, ma fattibile. bisogna comunque prestare attenzione. Noi per arrivare alla fonte degli innamorati abbiamo impiegato circa due ore, lì si può sostare per una pausa panino, e per rinfrescarsi sotto l' acqua gelida che scende dall' alto, tipo doccia naturale. Altre due ore se non di più, data la stanchezza dell' andata per il ritorno al parcheggio. Escursione comunque assolutamente consigliata, ma bisogna essere allenati e avere spirito avventuriero