Pizzo d'Evigno - Stellanello, Provincia di Savona

Pizzo d'Evigno: Un Tesoro Naturale e Turistico in Liguria

Pizzo d'Evigno è un luogo incantevole situato nel cuore della natura ligure, nell'area del Comune di Stellanello, in provincia di Savona. Questa riserva naturale rappresenta un vero e proprio gioiello ambientale, grazie alle sue panorami mozzafiato, alla sua ricca fauna e flora e alle innumerevoli attività che offre ai visitatori.

Caratteristiche e Attrattive

• Specialità: Riserva naturale, Attrazione turistica.
• Altri dati di interesse:
  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle
  • Parcheggio accessibile in sedia a rotelle
  • Adatto per escursioni
  • Adatto ai bambini

Pizzo d'Evigno è un paradiso per gli amanti della natura e dell'outdoor, offrendo sentieri escursionistici, aree picnic e punti panoramici dove poter godere di un meraviglioso tramonto. La riserva è anche un'oasi di biodiversità, con una grande varietà di fiorellini e di uccelli che vi trovano il loro habitat ideale.

Ubicazione e Accessibilità

L'area di Pizzo d'Evigno è facile da raggiungere, sia in auto che in bici. Il parco dispone di un ampio parcheggio, che include anche spazi per le auto con sedia a rotelle, garantendo la massima accessibilità a tutti i visitatori. Inoltre, il percorso che porta alla cima del Pizzo è ben segnalato e adatto a tutte le età, compresi i bambini.

Recensioni e Feedback dagli Utenti

Pizzo d'Evigno ha ricevuto numerosi elogi e recensioni positive dai visitatori, con una media di 4.8/5 stelle su Google My Business. Molti visitatori hanno sottolineato l'incantevole bellezza della riserva, la facilità dell'accesso e l'abbondanza di attività da svolgere. Ad esempio, una recensione ci ha fatto notare che "Ci ha messo 4 ore da Diano San Pietro per arrivarci, ma ne è valsa la pena. Un posto meraviglioso"

Queste recensioni testimoniano quanto Pizzo d'Evigno sia una meta imperdibile per tutti coloro che amano la natura e desiderano trascorrere un momento di relax e divertimento in una delle più belle aree naturali della Liguria.

👍 Recensioni di Pizzo d'Evigno

Jeta K.

5/5

Ci ho messo 4 ore da Diano San Pietro per arrivarci ma ne è valsa la pena. Meraviglioso posto 😍😍😍😍

Raffaele M.

5/5

Ci sono arrivato partendo da Villa Faraldi, passando per il pizzo Aguzzo e Monte Ceresa. La giornata non era delle migliori ma le nubi erano alte e la vetta risultava libera. Si gode un panorama a 360 gradi dalla piana di Albenga al golfo dianese ad Imperia ed oltre, fino alle Alpi liguri. In vetta una statua della Madonna ed una grossa croce metallica ed il libro di vetta su cui descrivere la propria esperienza o mettere un pensiero personale. Andata e ritorno 18 km e circa 5 ore di cammino. Portare abbondante acqua nelle stagioni più calde e qualche snack o spuntino per riprendere energie. Sul cammino cavalli e bovini che pascolano indisturbati. Purtroppo anche troppe moto di comitive guidate che stonano con tutto il resto e segnano notevolmente i sentieri.....peccato

Mattia S.

5/5

Partenza da Imperia in bici fino a Diano San Pietro, lasciata quest'ultima ho perseguito a piedi lungo via Ai Prati, rimanendo in cresta fino al raggiungimento del Pizzo d'Evigno. Ultimi 200/300 metri una faticaccia non da poco ma la vista a 360° vale tutta la fatica.

Samuele L.

5/5

Posto fantastico raggiungibile con un po' di fatica anche in bicicletta. Sei in cima ad una montagna con una vista pazzesca

Silvia C. I. L.

5/5

Bella e facile escursione fatta il 15 agosto per vedere l'alba, partenza ore 5.30 dal passo del ginestro...con Ponenteexperience...

Flavio B.

5/5

Ottima cima nella valle di Diano. Sulla Vetta domina una grande Croce. Vi è anche una piccola.madonnina che sembra pregare sulla Valle di Diano. Il panorama e notevole sulla costa e sulle vicine Crete di Diano

Eros R.

4/5

Bella passeggiata, in mezzo ai boschi senza essere sfibrante. In cima si ha un'ottima vista e quiete.

Gianni C.

5/5

La vista è stupenda, il percorso è un po' accidentato si può percorre anche in bici mtb, con passaggi mediamente difficili, i sentieri sono anche solcati dal passaggio delle moto da enduro, creando dei canaloni che rendono il controllo un po' difficoltoso della mtb , consiglio comunque un e-bike mtb per superare le asperità dei sentieri, siccome è facile perdersi se non si conosce bene la zona suggerisco una pianificazione della gita, tenendo conto delle proprie capacità, per gli amanti della storia vale la pena ricordare che qui in questi luoghi le bande partigiane avevano gli accampamenti nella seconda guerra mondiale, dove Felice Cascione scrisse le parole di Fischia il Vento è infuria la bufera sulle note di nota ballata russa